Fogne e depurazione a rischio il Consorzio pagherà gli arretrati

Entro fine anno il saldo dei 600mila euro alla Flavia Acque MARINA DI SAN NICOLA «Il Consorzio San Nicola pagherà la Flavia Acque». Nuova puntata a Ladispoli sugli arretrati in sospeso – circa 600mila euro – che la municipalizzata deve incassare a fronte degli oneri sui canoni di depurazione e fognatura della frazione. Lo rende noto direttamente il primo cittadino, Crescenzo Paliotta, al termine di una riunione che si è tenuta tra le parti. «È stato stabilito in questo incontro – specifica il sindaco ladispolano – un piano di rientro per il Consorzio San Nicola che entro un anno si è impegnato a versare alla Flavia Acque il debito relativo al biennio 2010 e 2011. Il buco verrà così sanato». E i soldi che reclamano a Palazzo Falcone i vertici consortili su alcuni lavori effettuati a San Nicola ma ancora non liquidati dall’ Ente? «Anche in questo caso – prosegue Paliotta – come Comune abbiamo promesso di destinare le somme al Consorzio per degli interventi che erano stati effettuati tempo fa quando avvenne il crollo della passeggiata sul lungomare. Ma si tratta di due questioni separate perché hanno bilanci differenti. L’ intoppo è da addebitare ai ritardi della Regione che con noi aveva un accordo poi non mantenuto». In attesa di capire se la Flavia Acque (che ha scritto già alla Guardia di finanza di via Vilnius) desisterà a questo punto da qualsiasi azione legale contro il Consorzio, il comune di Ladispoli annuncia un’ altra novità. «Cambieranno – conclude Paliotta – le modalità di pagamento dei tributi. A Ladispoli per esempio la riscossione delle imposte avviene ogni tre mesi e non annualmente. Perciò anche a Marina di San Nicola apporteremo delle modifiche in questo senso». Da capire che ne sarà dell’ esposto che hanno presentato alcuni consorziati al comando regionale dei baschi verdi invocando pure l’ intervento del Codacons. Emanuele Rossi © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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