(ANSA) – ROMA, 27 AGO – Il Governo deve fornire ai cittadini certezze circa la copertura dei provvedimenti fiscali in arrivo e garanzie sulla cancellazione delle clausole di salvaguardia alla Legge di Stabilità. “Da settimane si moltiplicano gli annunci del Governo su un deciso taglio delle tasse, in primis Imu e Tasi che verranno eliminate a partire dal 2016, ma nulla si sa circa le coperture individuate dall’esecutivo per far fronte a tali impegni” afferma il Codacons. Ad aggravare la situazione di incertezza, il possibile aumento dell’Iva previsto dalle clausole di salvaguardia che, se attuato, avrebbe, secondo il Codacons “effetti disastrosi per l’economia nazionale”. Aumenti che, ricorda il Codacons, determinerebbero nel 2018, solo per costi diretti, una maxi-stangata complessiva pari a 791 euro a famiglia (250 euro solo nel 2016), e un’ ulteriore riduzione dei consumi, già in picchiata negli ultimi anni, stimabile in un -2% solo per effetto delle nuove aliquote. “Se le clausole di salvaguardia dovessero trovare applicazione – ricorda ancora il Codacons – l’Italia salirebbe al vertice dei paesi europei con l’Iva più elevata, superando Svezia e Danimarca, dove l’aliquota è del 25%, e piazzandosi dietro solo all’Ungheria (27%)”. (ANSA).

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