Fisco: Codacons, caos sulla tasi in Calabria
- fonte:
- AGI
(AGI) – Catanzaro, 2 ott. – “A due settimane dalla scadenza del 16 ottobre, sulla Tasi regna un vero e proprio caos in Calabria”. Lo denuncia il Codacons. A” 14 giorni dal termine per il pagamento dell’ acconto sono ancora numerosi i cittadini che non sanno se e quanto pagare a titolo di Tasi – denuncia l’ associazione – Questo perche’ la tassa sui servizi indivisibili rappresenta il solito “pasticcio all’ italiana”, con Comuni ritardatari che non hanno deliberato le aliquote e disparita’ tra contribuenti, alcuni dei quali chiamati a versare la tassa entro il 16 giugno scorso, altri entro il prossimo 16 ottobre. A tale diversificazione temporale si aggiunge la selva di aliquote, detrazioni, esenzioni che rendono la Tasi una “giungla fiscale” generando incertezza tra i contribuenti. Ma la tassa sui servizi indivisibili – denuncia il Codacons – oltre ad essere pasticciata, appare anche fortemente iniqua perche’, per effetto delle minori detrazioni, incidera’ anche in Calabria in modo piu’ pesante sulle famiglie a reddito medio-basso rispetto a quelle con reddito elevato, e chi possiede una abitazione con rendita catastale modesta si trovera’ a pagare di piu’ rispetto all’ Imu, mentre chi e’ proprietario di un immobile di prestigio sara’ avvantaggiato dalla Tasi rispetto alla vecchia imposta”. (AGI) Adv.
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