FISCO: CISL, PIÙ PRESSIONE SU FAMIGLIE, ANNULLA BONUS
FISCO: CISL, PIÙ PRESSIONE SU FAMIGLIE, ANNULLA BONUS
CODACONS: TASSAZIONE SPOSTATA SUI CONSUMI E’ SCELTA FOLLE CHE UCCIDE IL COMMERCIO E LE IMPRESE
PRESSIONE FISCALE SEMPRE PIU’ SCHIZOFRENICA E SQUILIBRATA
Il rapporto della Cisl che attesta come tassazione locale continui a crescere mentre quella erariale tende a spostarsi dal reddito verso i consumi, è la riprova di come la pressione fiscale in Italia sia non solo in aumento, ma anche sempre più schizofrenica e squilibrata a danno dei consumi e del ceto medio.
“La scelta operata dalla politica di spostare la tassazione sempre più verso i consumi, ha prodotto effetti disastrosi che sono sotto gli occhi di tutti, confermati dai numeri: 80 miliardi di consumi in meno negli ultimi 7 anni da parte delle famiglie, migliaia di imprese fallite, produzione industriale in calo e una disoccupazione a livelli record – afferma il Presidente Carlo Rienzi – Invece di tassare i grandi redditi incentivando gli acquisti per consentire una ripresa dell’economia, si è deciso di colpire indistintamente tutti attraverso i consumi, con conseguenze pesanti per il ceto medio. E’ proprio per questo che il bonus in busta paga introdotto da Renzi non produce effetti, perché il danno di una tassazione squilibrata è infinitamente maggiore rispetto agli 80 euro in più al mese” – conclude Rienzi.
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Tags: Carlo Rienzi, cisl, consumi, fisco, tasse