FISCO. Cartelle pazze, Lannutti (Idv) chiede commissione d’ inchiesta su Equitalia
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fonte:
- Help Consumatori
Da Elio Lannutti, Senatore dell’ Idv e Presidente dell’ Adusbef , arriva una proposta, anzi un disegno di legge per l’ istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta, con gli stessi poteri della magistratura, sulla correttezza delle procedure con le quali Equitalia Spa riscuote le somme dovute dai cittadini allo Stato.
In particolare l’ inchiesta dovrebbe accertare il numero delle "cartelle pazze" recapitate ingiustamente ai cittadini negli ultimi anni, e stabilire anche la correttezza delle procedure di iscrizione di ipoteche su immobili all’ insaputa dei proprietari.
Secondo Federcontribuenti – sottolinea Lannutti – siamo a quota un milione e mezzo".
Il Codacons esprime pieno appoggio alla proposta di Lannutti .
"Sono anni che denunciamo il fenomeno delle cartelle pazze, che assilla e danneggia i contribuenti italiani – afferma il Presidente Codacons , Carlo Rienzi – Finalmente, qualcosa sembra muoversi, e i nostri esposti iniziano a dare i primi frutti".
Il Codacons ricorda che il Gip del Tribunale di Roma ha recentemente rinviato a giudizio per abuso di atti d’ ufficio un funzionario di Equitalia colpevole di avere emesso nel 2009 una cartella pazza relativa ad un debito inesistente.
E solo pochi giorni fa il Gip del Tribunale di Catanzaro, accogliendo le richieste dell’ Associazione, ha disposto indagini a tutto campo in merito al fenomeno delle cartelle pazze.
"Non possiamo che essere d’ accordo con la proposta del Sen.
Lannutti – prosegue Rienzi – E’ indispensabile una commissione che indaghi e vigili sull’ operato di Equitalia, che faccia luce sulle cartelle pazze e che difenda i cittadini da errori, abusi e soprusi".
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