Finanziaria risarcirà cliente: illegittima la segnalazione alla centrale dei rischi
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fonte:
- LeccePrima.it
Un
giudice di pace ha stabilito un ristoro di 6mila euro per un cittadino,
difeso dal legale di Codacons Lecce, che aveva pagato in ritardo
quattro rate di un prestito. L’ inserimento del suo nominativo nel
database gli ha precluso altri finanziamenti.
LECCE – Più che di soldi, si tratta di una questione di onore. O di onorabilità. La somma, infatti, non cambierà la vita del diretto interessato, ma il principio affermato dal giudice di pace è di quelli che possono autorizzare, da parte di migliaia di cittadini, espressioni di soddisfazione. E’ infatti immediatamente esecutiva una sentenza di condanna della finanziaria Agos Ducato al risarcimento di 6mila euro come danno morale subito da un consumatore che è stato segnalato alla centrale dei rischi. In maniera illegittima, secondo il giudice. Nonostante avesse regolarizzato il ritardo maturato nel pagamento di quattro rate di un finanziamento, l’ uomo si è visto negare successivamente altri prestiti a causa dell’ inserimento del suo nominativo nel database al quale hanno accesso gli operatori privati del settore crediti facenti parte del circuito Crif, Ctc ed Experian che dal 2004 possono raccogliere informazioni solo per importi inferiori a 31mila 246 euro. Annuncio promozionale Il giudice D’ Antonio del Tribunale di Lecce ha accolto le argomentazioni di Massimo Todisco, legale del consumatore e responsabile dello sportello sulla città per il Codacons, stabilendo che “lo stesso inserimento in un archivio informatico accessibile da tutti gli operatori finanziari facenti parte del circuito Crif, costituisce per i motivi appena esposti, un fatto che allo stesso tempo rappresenta fatto illecito, lesione del diritto e conseguenza pregiudizievole”.
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