1 Ottobre 2006

Finanziaria: proteste consumatori Adusbef e Codacons:“Non è equa“

“I consumatori e i cittadini attaccano una Finanziaria che non risulta né equa, né solidale“. Lo affermano in una nota Adusbef e Codacons, che annunciano una giornata di protesta contro la manovra. “Gli evasori – sottolineano le associazioni – non sono stati toccati poiché non é stata prevista la possibilità di detrarre dall`imponibile le spese che i cittadini sostengono in determinati settori (professionisti, artigiani, ecc.)“. “Sono rimasti “intoccabili“ – prosegue la nota – anche la Banca d`Italia con i suoi 5 miliardi di euro di signoraggio illegale e i 150 miliardi di euro trasferiti illegalmente all`estero e rientrati attraverso lo scudo fiscale. Prelevare anche solo il 10% di tali somme avrebbe portato nelle casse dello Stato maggiori entrate per 15 mld di euro“. “Ancora piu` grave – sostengono – è stato il regalo fatto da questa Finanziaria alle banche. Infatti i due milioni di nuovi c/c bancari per i titolari di partita iva faranno intascare agli istituti di credito la bellezza di 800 mln di euro. Con questa finanziaria inoltre – proseguono le associazioni dei consumatori – il Governo non ha mantenuto gli impegni elettorali di non aumentare le tasse e di operare solo una riduzione delle spese. A seguito poi della ridefinizione delle aliquote fiscali non verrà penalizzato solo chi guadagna più di 70.000 euro, ma anche chi rientra nella fascia di 40.000 euro. Ci si domanda – affermano i presidenti delle due associazioni Elio Lannutti e Carlo Rienzi – come faranno quelle famiglie che pagano un affitto mensile di 1.000 euro ad andare avanti con i restanti 2.000 euro al mese“. Bocciate “senza appello“ dai consumatori anche la polizza contro le calamità, definita “un vero e proprio regalo alle compagnie di assicurazione“ e la tassa sui Suv, che “inquinano molto meno di auto berline di media/grande cilindrata“.

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