FERROVIE, RITARDI PESANTISSIMI PER ALTA VELOCITÀ. CODACONS CHIEDE A TRENITALIA DI INTERVENIRE CON PIANO STRAORDINARIO
UTENTI HANNO DIRITTO AD ANNULLARE PARTENZE SENZA PENALI. IN CASO DI DANNO DA VACANZA ROVINATA POSSIBILE CHIEDERE RISARCIMENTI FINO A 2500 EURO
A fronte degli immensi disagi che in queste ore stanno interessando il trasporto ferroviario, con ritardi dei treni anche di parecchie ore e viaggiatori bloccati nei convogli, il Codacons chiede a Trenitalia di intervenire con un piano straordinario per tutelare i diritti degli utenti.
“Chiediamo alla società di permettere a tutti coloro che hanno in mano biglietti per le tratte interessate dai disservizi di annullare le partenze senza alcuna penale, riconoscendo inoltre indennizzi per tutti i passeggeri coinvolti nei disagi, ulteriori ai rimborsi previsti dalla normativa vigente – spiega il presidente Carlo Rienzi – In caso di perdita di ore di vacanza o di coincidenze con altri collegamenti, e in generale di danni sul fronte delle villeggiature legati al caos che sta investendo il trasporto ferroviario, gli utenti hanno diritto fino a 2500 euro ciascuno di risarcimento” – ricorda Rienzi.
“Proprio per questo chiediamo a Trenitalia di aprire un tavolo con il Codacons volto a studiare le misure da adottare per tutelare in queste delicate ore i diritti dei consumatori gravemente a rischio, riconoscere indennizzi a tutti gli interessati ed evitare un enorme contenzioso legale verso la società” – conclude il presidente Codacons.
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