Ferrovie: Codacons, ricorso al Tar Lazio contro rincari Av
(AGI) – Roma, 31 gen. – Il Codacons ha deciso di promuovere un ricorso collettivo al Tar del Lazio finalizzato ad ottenere la sospensione dei provvedimenti con cui Trenitalia ha deciso i recenti aumenti dei prezzi per gli abbonamenti all’Alta Velocita’. Lo annuncia in una nota l’associazione dei consumatori. “Una misura ‘pasticciata’ quella dell’azienda, che inizialmente ha applicato, a partire dagli abbonamenti di febbraio, aumenti fino al 35%, per poi ridurre il rincaro al 17,5% a partire da marzo, creando disagi agli utenti che hanno gia’ acquistato gli abbonamenti e che ora dovranno chiedere il rimborso”, sottolinea il Codacons.
“Si tratta di adeguamenti tariffari che non appaiono in alcun modo giustificati da un incremento quantitativo e qualitativo del servizio, e che determineranno un enorme danno economico per gli utenti del trasporto ferroviario – spiega il presidente Carlo Rienzi – Altro profilo di illegittimita’ dei rincari e’ determinato dalla posizione dominante di Trenitalia sul mercato dei trasporti ferroviari, con particolare riferimento al settore degli abbonamenti all’Alta Velocita’, nel quale l’azienda opera in assenza di competitor. Vi e’ poi lo stato di necessita’ che caratterizza chi ogni giorno deve recarsi a scuola o a lavoro in treno, e non puo’ rinunciare al servizio ferroviario fornito da Trenitalia. In ultima analisi – prosegue Rienzi – la mancata proporzione tra costi e tariffe, non essendosi realizzato un aumento dei costi a carico dell’azienda che giustifichi rincari dei prezzi cosi’ onerosi per la collettivita’”. (AGI) Red/Ila
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