CHIARA FERRAGNI TORNA SUI SOCIAL: GIUSTO O SBAGLIATO?
La sanzione di oltre 1 milione alle società riconducibili a Chiara Ferragni disposta dall’Antitrust ha messo il punto sulla vicenda legata al caso dei pandori Balocco. Si legge nel provvedimento:
L’Autorità contesta alle tre società di aver attuato una pratica commerciale scorretta per aver pubblicizzato il “Pandoro Pink Christmas”, “griffato” Chiara Ferragni, lasciando intendere ai consumatori che, comprandolo, avrebbero contribuito a una donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino per acquistare un nuovo macchinario per le cure terapeutiche dei bambini affetti da Osteosarcoma e Sarcoma di Ewing. Le società Fenice e TBS Crew hanno incassato la somma di oltre 1 milione di euro a titolo di corrispettivo per la licenza dei marchi della signora Ferragni e per la realizzazione dei contenuti pubblicitari senza versare nulla all’ospedale Regina Margherita di Torino.
Ora, il suo ritorno sui social – dopo la pioggia di critiche ricevute – comprensivo di mini-sondaggio sulle reazioni del pubblico (visibile solo a lei) ha aperto il dibattito: è giusto ed etico che la Ferragni possa riprendere l’attività commerciale sui social dopo il pandoro-gate e la perdita di fiducia da parte dei cittadini? Partecipa al sondaggio: raccontaci la tua opinione!
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