FEDEZ: CODACONS CONTRO IL RAPPER. NON DICE CHE ANCHE GOFUNDME FU MULTATA DOPO RACCOLTA FONDI SU COVID IN FAVORE DELL’OSPEDALE SAN RAFFAELE
ANTITRUST SANZIONO’ “SFRUTTAMENTO DELLA TRAGICA PANDEMIA PER ORIENTARE I CONSUMATORI AD EFFETTUARE DONAZIONI”
Durissimo il Codacons contro Fedez, dopo le stories pubblicate dal rapper su Instagram in cui ricorda le “benefiche” azioni dei Ferragnez attaccando la Premier Meloni, colpevole di aver giustamente messo in guardia i cittadini dagli influencer dopo il gravissimo caso dell’operazione commerciale ingannevole Balocco-Ferragni spacciata per iniziativa di beneficenza.
Forse Fedez ha problemi di memoria – attacca il Codacons – Il rapper infatti dimentica di informare i suoi follower che già in passato le iniziative benefiche dei Ferragnez sono state coinvolte nelle sanzioni dell’Antitrust, a seguito di denuncia del Codacons.
Nello specifico la piattaforma Gofundme, usata da Fedez e Chiara Ferragni per la raccolta fondi in favore dell’ospedale San Raffaele, nel 2020 ha ricevuto una maxi multa da 1,5 milioni di euro per le commissioni ingannevoli del 10% applicate a chi, in buona fede, donava i propri soldi proprio per iniziative sul coronavirus.
Nel suo intervento d’urgenza l’Autorità ha addirittura sottolineato come tali campagne abbiano realizzato uno “sfruttamento della tragica pandemia in atto per orientare i consumatori ad effettuare donazioni sulla piattaforma che, promossa come gratuita, prevede costi e commissioni preimpostate”, “nel coinvolgimento della generalità dei consumatori in ragione della ampia disponibilità e partecipazione ad effettuare donazioni per le iniziative di solidarietà e di supporto per il contenimento del Covid-19 e la cura dei malati”.
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