Fca, Codacons: esposto in Procura sul caso emissioni diesel
Roma, 12 gen. (askanews) – Il Codacons presenta un esposto alla Procura della Repubblica sul caso delle emissioni di alcuni modelli di auto di Fiat-Chrysler, finiti nel mirino dell’ Agenzia per la protezione ambientale americana (Epa). “Crediamo sia necessario – afferma l’ associazione dei consumatori – accertare se i motori diesel oggetto di contestazione da parte delle autorità statunitensi siano commercializzati anche in Italia, o se lo siano stati in passato”.”Dalle dichiarazioni di Sergio Marchionne – sostiene il Codacons – sembra escludersi questa possibilità, ma nell’ interesse degli automobilisti italiani crediamo sia doveroso aprire una indagine specifica, considerato che la quota di mercato delle auto Fca ha raggiunto in Italia il 28,94% nel 2016, e il solo marchio Jeep ha fatto segnare un aumento delle vendite del 35%”.Per le nuove auto diesel, “secondo uno studio del 2014 della società belga Transport and Environment (T&E), le emissioni di ossidi di azoto sono in media cinque volte superiori su strada rispetto al limite consentito e solo un’ auto su 10 rispetta il livello dichiarato”.”Seguiremo l’ evolversi della vicenda – conclude il Codacons – e, se dovesse emergere il coinvolgimento del mercato italiano, siamo pronti ad assistere i proprietari di vetture Fca in eventuali azioni legali, compresa una class action, al pari di quanto già fatto dal Codacons per il caso Volkswagen”.
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