Ex Ilva:Codacons,dare seguito confisca,indagare su emissioni
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fonte:
- Ansa
BARI
(ANSA) – BARI, 31 MAG – Secondo il Codacons la decisione della Corte d’Assise di Taranto di confiscare l’area a caldo degli impianti ex Ilva è “rivoluzionaria” perché “supera il procedimento pendente dinanzi al Consiglio di Stato e porta l’associazione a chiedere di dare seguito alla decisione odierna entro e non oltre 48 ore”. Sulle emissioni nocive degli impianti ex Ilva – chiede l’associazione – deve essere aperta ora una nuova indagine”. In una nota il Codacons spiega di aver depositato oggi “un nuovo esposto alla Procura dove si chiede di indagare sull’inquinamento attuale di Taranto accertato dalle varie analisi condotte sul territorio”. “L’esposto dell’associazione – è detto in una nota – chiama in causa direttamente l’Ad di Arcelormittal (Lucia Morselli), i vertici di Invitalia (Andrea Viero, Domenico Arcuri, Paola Ciannavei, Stefania Covello, Sergio Maccagnani) e l’ex Ministro Carlo Calenda, soggetti contro i quali si chiede di procedere per i possibili reati di concorso in lesioni, disastro colposo e omicidio colposo”. (ANSA).
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