Estate: Codacons, crollo balneari non per meteo ma per crisi
(ANSA) – ROMA, 1 AGO – I dati sul drastico calo delle presenze presso gli stabilimenti balneari non sono da attribuire unicamente alle condizioni meteorologiche, che pure hanno inciso in modo negativo tra giugno e luglio, ma alla crisi economica che ancora imperversa in Italia. Lo afferma il Codacons. “Gli italiani, come dimostrato dall’andamento degli ultimi anni, rinunciano sempre più alle partenze – afferma il presidente Carlo Rienzi – e riducono i giorni di villeggiatura al mare, in un’ottica di spending review che porta a tagliare le spese non indispensabili”. “Basti pensare che nel 2008 il 45% degli italiani, ossia circa 29 milioni di persone, aveva effettuato almeno un viaggio nel periodo luglio-settembre – prosegue Rienzi – questa estate, negli stessi mesi, solo circa 20 milioni di cittadini si concederà un viaggio. Ciò significa che in 6 anni il numero di italiani in viaggio nel periodo estivo si è ridotto di 9 milioni di individui, con una riduzione del 31% tra il 2008 e il 2014”. (ANSA).
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