Sulla vicenda delle speculazioni sui prezzi dei materiali edili legati al Superbonus il Codacons ha presentato ieri un esposto alla Procura della Repubblica di Roma in cui si chiede di aprire una indagine per il reato di Rialzo fraudolento dei prezzi sul pubblico mercato. “Il presidente di Enea – spiega il Codacons – ha evidenziato come il prezzo di un noleggio dei ponteggi sia raddoppiato negli ultimi tre mesi e anche i prezzi delle materie prime necessarie per realizzare opere di efficientamento energetico stanno salendo. Basti pensare all’aumento vertiginoso del costo dell’acciaio (+130% nell’arco di pochissimi mesi), così come del legno (+100%), delle materie plastiche e di tutti i prodotti collegati all’isolamento termico e, quindi, al Superbonus”. Il Codacons denuncia anche un sempre più vistoso rallentamento nella consegna dei materiali, per effetto di un maggiore assorbimento del mercato cinese e delle difficoltà di trasporto: “È impensabile che innanzi ad un’agevolazione sorta con l’obiettivo primario di risollevare e ridare linfa vitale ad un’economia disastrata si è arrivati a contrapporre un inspiegabile rincaro dei costi facendo sì che il prezzo per gli stessi sia insostenibile per le imprese stesse”.

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