Esclusi sversamenti dei sistemi fognari Le critiche di Corsi
- fonte:
- Il Quotidiano del Sud
Con riferimento alle segnalazioni degli ultimi giorni inerenti presunti fenomeni di mare sporco nel tratto di Giovino, Palazzo de Nobili evidenzia che «dal continuo monitoraggio effettuato dall’ufficio tecnico lungo la zona costiera, non sono emersi episodi di malfunzionamento o sversamenti dei sistemi fognari della città di Catanzaro. L’amministrazione ha quindi richiesto all’Arpacal di effettuare ulteriori prelievi nelle aree interessate, al fine di verificare i livelli di salubrità del mare e constatare l’effettiva provenienza delle scie di schiume e bollicine, visibili in alcune ore della giornata. Si raccomanda – comunica il Comune – ad ogni modo, agli stabilimenti balneari sprovvisti di un proprio sistema di scarico, il rigoroso rispetto del divieto di utilizzo di shampoo e saponi per le docce. In merito interviene anche il consigliere del Misto, Antonio Corsi. «Regione e Comune hanno affossato quel poco di attività turistica che c’era a Catanzaro e sulla sua marina – afferma Corsi -. Leggere le dichiarazioni a scaricabarile dell’assessore regionale al turismo Orsomarso sulla tragedia ecologica del mare sporco fa veramente rabbia. Invece di chiedersi perché la Calabria è l’unica regione del Meridione a non registrare significativi aumenti di presenze ci spiega che il mare sporco è di “competenza” dei Comuni e della Capitaneria di Porto. Il Comune a sua volta ci spiega che la “competenza” è dell’assessorato regionale all’ambiente. Ha fatto bene il Codacons ad inchiodare Regione e Comune alle proprie responsabilità. Se bene ha fatto qualche consigliere comunale a presentare esposti alla Procura, ci auguriamo che abbia segnalato anche le gravi responsabilità della Giunta comunale e regionale». «Pur comprendendo il clima d’attesa per le prossime elezioni regionali, sia il sindaco Abramo le cui capacità manageriali non sono in discussione – conclude Corsi – a riprendere dopo le redini del problema di efficienza della sua amministrazione, perché pensare ad una giunta di salute pubblica non è assolutamente un delitto, ma diventa l’unica via di salvezza dall’incompetenza manifesta”.
- Sezioni:
- Rassegna Stampa
- Aree Tematiche:
- AMBIENTE