Emilia, tutti controllati i pazienti con protesi d’ anca Asr DePuy

BOLOGNA – Tutti i pazienti con protesi d’ anca Asr DePuy, impiantata in Emilia-Romagna negli ultimi dieci anni, sono stati controllati singolarmente e hanno ricevuto l’ assistenza necessaria dalle strutture sanitarie regionali interessate. Rispondendo alle dichiarazioni del Codacons, l’ assessorato regionale alle Politiche per la salute precisa di aver già dato conto pubblicamente, nel febbraio 2012, dei controlli effettuati sulle protesi impiantate con quel tipo di prodotto. Il monitoraggio – spiega una nota della Regione – ha interessato 155 pazienti e coinvolto 11 strutture tra ospedali e case di cura, con interventi di identificazione e presa in carico (follow-up) mirati. I controlli in Emilia-Romagna sono stati avviati dopo la segnalazione del ministero della Salute a tutte le Regioni italiane nel novembre 2011 sui possibili effetti dannosi causati dalle protesi Asr DePuy. Grazie al Registro regionale implantologia protesica ortopedica gestito dall’ Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna – si aggiunge – è possibile identificare con certezza e tempestivamente le persone a cui è stata impiantata una protesi Asr DePuy in Emilia-Romagna. Il Registro contiene le informazioni su tutti gli interventi eseguiti nelle strutture pubbliche e private della regione.

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