EMERGENZA NEVE: TOSCANA, CLASS ACTION PER RICHIESTA RISARCIMENTO
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fonte:
- AGI
(AGI) – Firenze, 29 dic. – Sono stati quasi 1.000 gli automobilisti che, rimasti intrappolati per ore sulla rete autostradale invasa dalla neve il 17 e 18 dicembre scorsi, si sono rivolti al presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, per fornire la loro testimonianza e sostenere cosi’ una azione collettiva per un risarcimento danni. Nei giorni seguenti Rossi aveva incontrato i rappresentanti delle associazioni dei consumatori e utenti e scritto una lettera all’amministratore delegato di Autostrade Spa, Giovanni Castellucci, manifestando la volonta’ della Regione di sostenere le richieste degli utenti. "Anche grazie alla nostra iniziativa", conferma il presidente Rossi, "per la prima volta in Italia qualcosa si e’ mosso e la societa’ Autostrade per l’Italia ha deciso di aprire i cordoni della borsa. Mi auguro che dopo Autostrade anche tutti gli altri enti coinvolti nel disastro di quelle giornate si attivino per dimostrare la loro attenzione nei confronti dei disagi subiti da tanti cittadini". Il presidente Rossi ha risposto ai messaggi ricevuti indicando il link da cui e’ possibile scaricare il modulo per presentare la richiesta: http://www.autostrade.it/pdf/modulo_conciliazione_1718_dic_2010 . La ‘Richiesta di conciliazione per l’evento nevoso dei giorni 17 e 18 Dicembre 2010′ e’ un accordo stipulato tra Autostrade e le Associazioni dei Consumatori (Adoc, Adusbef, Adiconsum, Codacons, Federconsumatori) e riguarda i disagi subiti nel tratto fiorentino. L�indennizzo e’ articolato in tre fasce in base alla gravita’ del disagio subito. Prima fascia: per coloro rimasti bloccati fino alle 20 di venerdi’ 17 sara’ corrisposto il rimborso del pedaggio pagato. Ai titolari di Viacard e Telepass il pedaggio non sara’ addebitato. Seconda fascia: per coloro rimasti bloccati dalle ore 20 alle ore 23 di venerdi’ 17 in aggiunta al rimborso del pedaggio (o il non addebito su Viacard e Telepass) sara’ corrisposto un indennizzo di 100 euro a veicolo attraverso una Viacard prepagata ad hoc. Terza fascia: per coloro rimasti bloccati dopo le 23 di venerdi’ 17 oltre al rimborso del pedaggio (o il non addebito su Viacard e Telepass) sara’ corrisposto un indennizzo di 300 euro in contanti a veicolo. Casi particolari: i disagi subiti dai passeggeri al seguito saranno esaminati caso per caso nella procedura di conciliazione, come in caso di passeggeri di pullman. (AGI) Sep
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