Attualmente i ripetitori per telefonia mobile sul territorio comunale faentino sono 16: sei Tim, sei Omnitel, due Wind e due Blu. Da quando è stato approvato il `Regolamento comunale per l`installazione degli impianti ripetitori per telefonia mobile`, cioè dal settembre 2001, è vietato montare nuove antenne nell`area urbana a maggiore densità di popolazione. Per nuove installazioni, il regolamento prevede la possibilità di posizionarle nelle sole zone artigianali, industriali, agricole e nelle zone per servizi, e suggerisce come possibile soluazione le rotatorie stradali di ampie dimensioni.

Nonostante queste precauzioni, il problema dell`elettrosmog continua ad essere seguito dal Comune con particolare attenzione, essendo ancora in buona parte sconosciuti i possibili danni alla salute. Nei giorni scorsi una proposta avanzata dal consigliere comunale di An Gregorio Tini è stata accolta all`unanimità: «Ho chiesto all`assessore ? spiega lo stesso Tini ? che ogni tre mesi la Commissione consiliare III, che si occupa della gestione del territorio, faccia un incontro allargato a tre tecnici esterni esperti di elettrosmog: saranno Fiorenzo Marinelli del Cnr di Bologna, Roberto Tiberi esperto sulla materia dell`Anci (associazione dei Comuni d`Italia) e Cinzia Pasi del Codacons di Ravenna. Ho inoltre chiesto che siano effettuati controlli periodici, da parte dei tecnici dell`Arpa, in diversi punti della città, per tenere monitorate le emissioni di onde elettromagnetiche. Anche questa richiesta è stata accettata».

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