E’ polemica a Venezia per la supernave troppo “ravvicinata” alla riva

Non si placano le polemiche dopo il passaggio ravvicinato – ieri- di una nave da crociera della Carnival, la Carnival Sunshine, al molo di San Marco. Non c’ é stato nessun problema di sicurezza della navigazione dovuto al passaggio ravvicinato al molo di San Marco della Carnival Sunshine spiegano dalla Capitaneria di Porto di Venezia in una nota. La nave “é entrata alle 10.36 dalle bocche del Lido, diretta alla stazione marittima” e “durante la navigazione dalla bocca di Lido alla banchina effettuata come previsto dalle vigenti disposizioni con due piloti a bordo e due rimorchiatori d’ ausilio, non si sono verificati problemi di alcun genere per quanto riguarda la sicurezza della navigazione”. I “pochi metri” di distanza che avrebbero separato ieri il passaggio della nave da crociera dal molo di Riva Sette Martiri a Venezia “sono in verità 72” dichiarano i piloti del portodi Venezia. A denunciare l’ inchino a pochi passi da Piazza San Marco da parte del colosso dei mari di 102mila tonnellate di stazza, era stato ieri, con tanto di foto, l’ assessore comunale all’ ambiente Giancarlo Bettin, a pochi giorni dal tavolo ministeriale svoltosi proprio per affrontare il problema del passaggio delle grandi navi da crociera in laguna. Intanto il Codacons presenterà domani un esposto alla Procura della Repubblica di Venezia sul caso della nave da crociera Carnival Sunshine, che avrebbe attraversato il bacino di San Marco passando vicino alla riva e stringendo un vaporetto dell’ Actv. “Chiederemo alla Procura – spiega il presidente Carlo Rienzi- di accertare i fatti denunciati, aprendo una indagine per attentato alla sicurezza dei trasporti e pericolo di naufragio, e di accertare le responsabilità non solo della Carnival, ma anche della Capitaneria di Porto. Non é la prima volta che il Codacons denuncia le navi da crociera che attraversano il bacino di San Marco e i pericoli insiti nel passaggio vicino alla riva di questi giganti dei mari. Una prassi che, tuttavia, sembra destinata a proseguire, senza alcun intervento da parte delle autorità competenti. “Per questo – conclude Rienzi -chiederemo domani alla Procura di Venezia di disporre il sequestro nel caso di “inchini” che passeranno a pochi metri dalla riva veneziana”. articoli correlati Paura a Venezia: una nave da crociera sfiora il Bacino di San Marco video Paura a Venezia: una nave da crociera sfiora il Bacino di San Marco “L’ episodio conferma la presenza di un alto rischio che stiamo affrontando, approntando soluzioni strutturali ma che, come ho sottolineato nell’ ultimo incontro che si é svolto nei giorni scorsi presso il Ministero dei trasporti e delle infrastrutture, si devono incrociare con interventi di riduzione del rischio per il periodo transitorio”. Così il ministro dell’ Ambiente, Andrea Orlando . “In questo senso – prosegue Orlando – si deve sviluppare il lavoro comune che abbiamo avviato con il Ministero dei Trasporti affrontando il tema della riduzione dei passaggi, per assumere decisioni in proposito contestuali a quelle che riguarderanno la navigabilità della laguna”. Ormeggiato in Riva Sette Martiri a Venezia, quando ieri la nave da crociera Carnival Sunshine è passata molto vicina al molo di San Marco, c’ era lo yacth di Micky Arison, maggior azionista ed ex amministratore delegato della compagnia “Carnival “. Lo riferisce il sito del quotidiano La Nuova Venezia, che pubblica anche una foto del “Sirona III”, la barca dell’ armatore americano all’ ormeggio sulla riva del bacino San Marco. Lo yacht, giunto da poco a Venezia, è lunga 57 metri e larga 11.

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