E Natale spinge la speculazione
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fonte:
- L`Unità
Il conto alla rovescia verso il Natale è ormai agli sgoccioli. E i portafogli degli italiani stanno per svuotarsi anche degli ultimi spiccioli. Quest`anno i consumatori dovranno usare il bilancino di precisione per far quadrare i conti: da un lato la bolla dei prezzi tipica del periodo festivo sarà gonfiata pure dalle speculazioni seguite al blocco dei tir, dall`altro i commercianti si attendono vendite per i regali più corpose che nel 2006. Da un lato sono in arrivo le agognate tredicesime, almeno per i fortunati con regolare contratto di lavoro, dall`altro le buste paga aggiuntive saranno più leggere a causa del fisco e dei debiti arretrati ancora da saldare. DECORAZIONI La settimana più spendacciona dell`anno, quindi, si annuncia come un vero e proprio percorso ad ostacoli. A cominciare dalle indispensabili decorazioni a tema, i cui listini sono schizzati alle stelle rispetto a dodici mesi fa: il costo di un abete sintetico è salito, secondo Federconsumatori, di oltre il 40%, passando da circa 25 a 35 euro, mentre per palline e festoni si arriva a spendere fino al 33% in più. Quanto all`acquisto di abeti naturali, Coldiretti stima in circa 140 milioni la spesa totale degli italiani, con un prezzo che varia dai 15 fino a più di 500 euro. ALIMENTARI Altrettanto immancabili e sensibili ai rincari sono i dolci tradizionali: per mettere in tavola pandoro e panettone si dovrà pagare il 12% e il 9% in più dell`anno scorso. Non va meglio per le bevande, con aumenti del 25% per lo spumante, del 17% per i vini da tavola e del 16% per i prosecchi, né per lo zampone di Capodanno, diventato più salato del 17%. Inevitabilmente, il classico cenone si trasformerà in un salasso: secondo il Codacons, le famiglie italiane spenderanno 20-30 euro in più rispetto al 2006, per un costo totale stimato tra i 165 e i 175 euro. E per una spesa complessiva in prodotti alimentari tipici che, secondo Coldiretti, si aggirerà intorno ai 2 miliardi di euro. REGALI Alla lista dei consumi natalizi non possono mancare i doni da mettere sotto l`albero: la fotografia scattata da Confesercenti registra un aumento degli acquisti del 2% rispetto allo scorso anno. In prima fila l`elettronica, con una previsione di vendite in crescita del 7,2% trainata da lettori Mp3, dvd portatili e televisori al plasma; bene i casalinghi in crescita del 3,8%; boom per trattamenti di bellezza in salita del 5%; segna invece il passo l`abbigliamento, che rallenta del 3%. E un italiano su quattro, secondo l`associazione dei consumatori Codici, non rinuncerà nemmeno ad un viaggio: partiranno per le vacanze 11 milioni gli italiani, il 26% con pacchetti all inclusive. TREDICESIME Dunque, come far quadrare i conti? Grazie alle tredicesime, anche se quest`anno, secondo la Cgia di Mestre, saranno più leggere dai 15 ai 74 euro a causa dell`impatto dell`Irpef. Anche se dei 33 miliardi complessivi erogati ai lavoratori, secondo l`Adusbef, ben 28 saranno spesi per scadenze fiscali, mutui, rimborsi dei debiti. Nelle tasche degli italiani resteranno così 5,4 miliardi, appena il 16%.
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