L? Osservatorio sulla qualità dei programmi tv del Codacons colpisce ancora. Dopo le trasmissioni di Bonolis e di Panariello stavolta a farne le spese è la trasmissione di Piero Marrazzo, Mi Manda Raitre, in onda tutti i mercoledì alle ore 21 sulla terza rete di Stato.

Nell?ultima puntata, infatti, si è parlato a lungo di Rc auto, tema che ha ?scaldato? la passata primavera degli automobilisti italiani. Nella trasmissione, però, vi sarebbe stata una grave dimenticanza. Il Codacons, infatti, fa notare come non si sia fatto alcun riferimento al provvedimento dell?Antitrust, quello, per intenderci, che ha condannato le compagnie di assicurazione alla mega multa di 700 miliardi per aver posto in essere un cartello anticoncorrenza. Provvedimento che, chiaramente, ha fatto storia nel nostro paese. L?associazione dei consumatori ha individuato proprio nella sentenza dell?Autorità, la risposta a molte domande fatte in studio sia da Marrazzo, che dai cittadini invitati al programma. Domande che sembrano non aver avuto esaustive risposte?

A dire il vero non è la prima volta che Mi Manda Raitre scatena le proteste dei cittadini. Il Codacons ha raccolto le segnalazioni dei telespettatori riguardanti la puntata della settimana scorsa. Gran parte del programma è stata infatti dedicata ad un problema che riguarda al massimo un centinaio di persone, inerente ad una scuola britannica. E gli utenti si sono chiesti: ma chi sceglie gli autori del programma? E soprattutto, i temi da trattare in base a quale criterio sono scelti dagli autori? Il Codacons rincara la dose e si chiede quanto è costata l?ora di trasmissione dedicata alla scuola britannica e quante ?decine? di persone ha interessato? Ricordando a Marrazzo che, i soldi della Rai, sono soldi nostri!

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