…E l`Osservatorio sui prezzi va.

…E l`Osservatorio sui prezzi va. Anche se, per ora, dal ponte dell`ammiraglia varata dal Comune per reggere il tempestoso mare degli eurorincari si avvistano solo aumenti. In attesa di sganciare bombe di profondità contro la speculazione sottomarina, ieri mattina il «commodoro» Roberto Predolin ha incontrato i rappresentanti di Acu, Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, Movimento consumatori e Movimento per la difesa del cittadino. L`assessore al Commercio ritiene di aver incassato il nulla osta delle associazioni all`istituzione dell`Osservatorio. «Lo strumento individuato e gestito dalla Camera di commercio e dall`Amministrazione – commenta Predolin – ha ricevuto ulteriori adesioni. Nella riunione si è ragionato sulla possibilità di far partire questo Osservatorio come primo strumento di monitoraggio, diffusione dei dati e proposte. Le associazioni presenti si sono mostrate collaborative e hanno dato contributi e suggerimenti costruttivi, affinché la cooperazione con tutti gli organi coinvolti risulti fattibile».
I faccia-a-faccia in assessorato diventeranno appuntamenti a scadenza fissa, con l`obiettivo di discutere i passaggi successivi di una strategia esorcizza-rincari più ampia. «Sono molto soddisfatto – assicura Predolin -. La risposta delle associazioni dei consumatori indica che il percorso scelto è quello giusto da seguire. Le azioni di sensibilizzazione verso il problema dei prezzi funzionano e porteranno un contributo indispensabile per lo studio della questione».
L`assessore ha preso contatti con il suo omologo in Regione, Mario Scotti. «Lo scopo è quello di creare una sinergia tra Comune e Pirellone – ha dichiarato Predolin -, per elaborare un meccanismo di controllo dei prezzi che possa essere utile anche a livello regionale».
Agli antipodi il giudizio sull`incontro di ieri espresso dal Codacons. «Il risultato della riunione con Roberto Predolin – dichiara un portavoce dell`associazione – è lo stesso emerso nella riunione con l`assessore regionale, Mario Scotti: una proposta inconsistente. In entrambi i casi, infatti, anche se con articolazioni diverse, si propone solo di “battezzare“ un osservatorio per valutare la dinamica dei prezzi lungo la filiera e avere, così. un mezzo per intervenire in modo mirato. Parteciperemo a tutti gli osservatori possibili e immaginabili per poter denunciare tempestivamente alle istituzioni ogni eventuale rialzo anomalo dei prezzi, con il fine, quindi, di prevenire. Adesso, però, si tratta di curare. Dall`assessore Predolin attendevamo, quindi, delle proposte concrete, indirizzate direttamente all`abbassamento dei prezzi. E, invece, nulla di tutto questo».

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