E le “Iene“ si vendicano
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fonte:
- La Gazzetta del Mezzogiorno
E le “Iene“ si vendicano
Deputati e senatori cascano anche sulla cultura
ROMA Prima uno su tre risulta drogato. Poi quasi tutti fanno la figura degli ignoranti. Dopo il polverone sollevato dal servizio sugli onorevoli pizzicati a fare uso di sostanze stupefacenti (che ha subito lo stop del Garante perchè non ha rispettato la privacy), le Iene tornano all`attacco del mondo politico mandando in onda un servizio poco lusinghiero sulla preparazione dei deputati di fronte a facili quesiti sull`attualità. Tra chi non sa di dove sia originario Nelson Mandela (Sudamericano? Ah, sì, brasiliano!) e chi crede che il Darfur sia un modo di mangiare “veloce“, in molti non ne sono usciti bene. Nemmeno la portavoce di Forza Italia, Elisabetta Gardini, che non è sembrata avere le idee chiare su cosa sia la Consob (“La Consob? Me lo dica lei – ha risposto all`inviata delle Iene – che cos`è…“). In Transatlantico il giorno dopo si fa quadrato a difesa dei colleghi, messi alla berlina gratuitamente, perchè, “via, non si può essere preparati proprio su tutto“. Da Forza Italia qualcuno tenta di spiegare la mancanza della portavoce. “Era emozionata“, dice Maurizio Lupi, attaccando poi il programma che “la deve smettere di degradare il Parlamento“. In ogni caso, sostiene, “i deputati sono rappresentanti del popolo…“. Dello stesso parere anche un altro deputato azzurro, Piero Testoni, il quale, escludendo che Gardini possa non sapere cos`è la Consob, pensa più alla scelta consapevole “di una grande attrice“ che “con le Iene ha scelto di fare la parte dell`impreparata“. Tra gli esponenti della maggioranza si scherza sull`accaduto, e il ministro della Giustizia Mastella la butta lì: “Potremmo sempre partecipare a La pupa e il secchione“. Più preoccupato Rino Piscitello, dell`esecutivo della Margherita, che invece dei test antidroga propone “una grande campagna contro l`analfabetismo di ritorno nelle sedi istituzionali“, mentre il diessino Grillini, uno dei “tamponati“ a tradimento, accusa le Iene di essere “un po` imbroglione“ e di mostrare al pubblico solo le gaffe dei politici. Anche il presidente di An, Gianfranco Fini, ricorda gli anni Ottanta, raccontando però di un eminente politico che, lasciando interdetti gli altri deputati, disse: “Inavvertitamente è stata presentata questa proposta“. Poi si capì che per lui “inavvertitamente“ significava che nessuno lo aveva avvertito. Ma alla fine, anche se la Codacons ha gentilmente offerto di mandare gratuitamente a Montecitorio dei professori per colmare le lacune dei parlamentari, i deputati declinano l`invito, auto-proclamandosi “tutti promossi“.
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