Due piste chiuse su tre Ritardi e disagi fino a sera
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fonte:
- Corriere della Sera
Prima il sollievo per la brutta avventura conclusa senza grossi problemi al volo della Wizz Air, poi però i disagi. Una giornata difficile per l’ aeroporto di Fiumicino dove l’ inagibilità della pista 3 – sulla quale era adagiato su un fianco l’ Airbus della compagnia ungherese dopo l’ atterraggio d’ emergenza nella prima mattinata – si è aggiunta all’ indisponibilità dell’ altra ancora chiusa per lavori. Così tutto il traffico dello scalo internazionale è stato smaltito dall’ unica pista rimasta disponibile. Con la conseguenza che molti voli hanno accumulato ritardi pesanti – fino a quattro ore – e altri sia in partenza e sia in arrivo di 60-90 minuti. E ci sono state anche alcune cancellazioni. «L’ aeroporto – confermano dall’ Alitalia – è stato interessato da una fortissima congestione di traffico». La situazione è rimasta piuttosto complicata fino al tardo pomeriggio sera, anche perché i tecnici dell’ aeroporto, insieme con i vigili del fuoco e al personale dell’ Enac, sono rimasti per ore accanto all’ Airbus per spostarlo dalla sua scomoda posizione e trainarlo in una piazzuola di parcheggio. Alle 15 il velivolo è stato riallineato con i materassini ad aria compressa, in modo da sollevare il motore e l’ ala sinistri rimasti a contatto con l’ asfalto dela pista, e poi alle 18 la pista è stata liberata e pulita. Solo allora l’ Enac ha comunicato che Fiumicino era tornato pienamente operativo. Il prolungarsi delle operazioni di rimozione dell’ Airbus hanno però finito per creare problemi al traffico aereo nel primo fine settimana d’ inizio estate. E mentre la procura di Civitavecchia ha aperto un’ inchiesta contro ignoti per disastro colposo e il pm Alessandra D’ Amore ha disposto il sequestro del velivolo (che sarà esaminato da un consulente per accertare cosa abbia provocato la mancata apertura del carrello sinistro), il Codacons sottolinea che «l’ incidente è stato assai grave e poteva avere conseguenze ben più drammatiche – afferma il presidente Carlo Rienzi -. Le autorità devono eseguire indagini approfondite per capire le cause del guasto che, ricordiamolo, fa seguito a un analogo incidente che aveva come protagonista un aereo della Carpatair avvenuto pochi mesi fa. I passeggeri del trasporto aereo italiano devono avere maggiori garanzie di sicurezza, soprattutto in riferimento ai voli low cost». Valeria Costantini Rinaldo Frignani RIPRODUZIONE RISERVATA.
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