Dopo la condanna dell`Anas e della Società Strada dei Parchi

Dopo la condanna dell`Anas e della Società Strada dei Parchi da parte del Tar Lazio per gli aumenti delle tariffe autostradali sulla A/24 e sulla A/25, la Provincia di Teramo annuncia una richiesta di annullamento dei rincari e di risarcimento dei danni a partire dal 2003. In vista di una nuova udienza fissata per l`8 novembre, il presidente della Provincia, Ernino D`Agostino, parla di «una sentenza destinata a fare giurisprudenza» e sottolinea che d?ora in poi «nessun aumento automatico sarà ammesso senza gli investimenti». Della sentenza del Tar del Lazio si dicono soddisfatti la presidente della Provincia dell`Aquila, Stefania Pezzopane, e l`assessore provinciale alla viabilità, Pio Alleva. «Bene ha fatto il Presidente della Regione Abruzzo, Del Turco, ad intraprendere questa battaglia, che abbiamo sostenuto, come Provincia, insieme ad altre istituzioni locali», hanno affermato. Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente Del Turco per auspicare l`avvio di un dialogo nuovo con la concessionaria, un confronto che poggi su basi più rispettose del ruolo degli interlocutori istituzionali come Comuni, Province e Regione. «Per ora c`è stato solo il primo round – ha detto Del Turco – ma vorrei che passasse il messaggio che non c`è parte del territorio abruzzese in cui non valgano le regole del rispetto dei patti e del ruolo delle istituzioni nell`indurre le società concessionarie all`osservanza dei propri doveri. La Regione è pronta ad un dialogo capace di far uscire il confronto dalle aule dei Tribunali e di farlo rientrare nell`alveo più naturale di rapporti animati da reciproco e rinnovato rispetto». Il Codacons infine ritiene che «gli automobilisti che dal primo gennaio hanno pagato le tariffe maggiorate, ora bocciate dai giudici del Tar, devono ottenere il rimborso di quanto pagato in più».

Sezioni: