7 Gennaio 2012

Dopo Cortina tocca a Rovigo  

Dopo Cortina tocca a Rovigo
  Al setaccio degli 007 del fisco le società sportive.
 

Dopo Cortina, gli 007 dell’ Agenzia delle Entrate sono entrati in azione anche a Rovigo. Nel capoluogo polesano hanno passato al setaccio le società sportive e quelle no profit. L’ obiettivo – come ha riferito Il Gazzettino – sarebbe quello di verificare le sponsorizzazioni e quindi la correttezza dei benefici fiscali di cui godono le aziende sostenitrici di società sportive e senza scopo di lucro. Le truffe che gli ispettori del fisco dovrebbero smascherare sono quelle secondo cui, per ipotesi, le società sportive ricevono delle sponsorizzazioni che le aziende benefattrici mettono a bilancio godendone i benefici fiscali per poi farsi però restituire «Befera dovrebbe avere più coraggio e non scusarsi come se avesse fatto una cosa sbagliata con la splendida operazione Cortina, e dovrebbe ammettere che la sua spettacolarità, pari a quella con cui vengono arrestati sotto le luci delle telecamere i boss della mafia, rende dieci volte di più di una silenziosa indagine sui registri del Pra». Così il Codacons, che plaude all’ iniziativa dei controlli fiscali nella capitale del turismo invernale promossa dal pre dagli sponsorizzati una parte del contributo sottobanco. A Jesolo, la cittadina del Veneziano nota per la vita notturna estiva, gli 007 del Fisco ci sono invece già passati, ma non ci sono stati grossi problemi. A spiegarlo è il sindaco Francesco Calzavara che, dopo il blitz dell’ Agenzia delle Entrate a Cortina d’ Ampezzo chiede però che la Regina delle Dolomiti sia «tutelata nell’ immagine perché, come Venezia – dice – è un must per il Veneto e per l’ intero Paese in chiave turistica e non solo». «Il nostro target è diverso rispetto a Cortina – rileva Calzavara – ma nonostante i controlli, che abbiamo già avuto senza tanto clamore anche in piena stagione, non temiamo di subire ripercussioni sul turismo a causa de ll’ immagine che l’ Italia ha avuto in questi giorni. Il 50% dei nostri ospiti – rileva Calzavara è composto da stranieri e dal punto di vista fiscale i loro oneri li hanno a casa propria, per quanto riguarda gli italiani chi viene da noi non e’ certo ai livelli di chi va a Cortina». Per Calzavara il vero problema, in prospettiva per la prossima stagione, è dettato dai limiti sulla circolazione dei contanti a mille euro e sulle nuove regole della tracciabilità che limitando la spesa potranno cambiare, in negativo, le abitudini dei vacanzieri.

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this