8 Agosto 2007

Dopo banche, assicurazioni e petrolieri, anche Poste Italiane finisce sotto la lente dell`Antitrust

AVVIATA L`ISTRUTTORIA
Poste nel mirino dell`Antitrust: abuso di posizione dominante


Anche Poste Italiane finisce sotto la lente dell`Antitrust. Dopo banche, assicurazioni e petrolieri, il gruppo guidato da Massimo Sarmi si ritrova oggetto delle attenzioni del Garante che ha aperto un`istruttoria per valutare la sussistenza o meno di un abuso di posizione dominante, tramite il quale Poste starebbe di fatto limitando “sensibilmente“ l`attività dei concorrenti sui mercati dei servizi liberalizzati e su quelli di prossima liberalizzazione. Un annuncio che non scompone la società: “Attendiamo con serenità l`esito dell`istruttoria“ perché “Poste Italiane ha sempre rispettato le regole del mercato, della concorrenza e della tutela del consumatore“ ha dichiarato Sarmi. L`indagine, destinata a chiudersi entro il 30 maggio 2008, riguarderà due punti: gli accordi di fornitura siglati con i concorrenti nell`arco temporale che corre dal dicembre 2000 al gennaio 2007; e le previsioni contenute nel bando di gara del maggio 2007 in sostituzione dei vecchi contratti. Si tratta di clausole di esclusiva che di fatto impediscono alle agenzie di recapito di offrire i propri servizi ad imprese concorrenti dell`operatore dominante. Il Codacons esprime “soddisfazione“ e chiede di puntare i riflettori anche sul settore dei vaglia che da luglio hanno una commissione di 2,5 euro.

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this