6 Settembre 2006

Domenica scorsa la furia dei rottweiler



Domenica scorsa la furia dei rottweiler non aveva spedito in rianimazione solo il bambino di Udine. Come riportato ieri da Il Gazzettino, un altro cane della stessa razza ha colpito nel Nord-Est: a Cittadella, in provincia di Padova, una bambina di sei anni è stata azzannata al volto dal cane di famiglia. La piccola è stata ricoverata nell?ospedale della città, ma non è in pericolo di vita. Ha riportato ferite a un occhio, alla fronte e alla parte inferiore del volto.
I genitori sono stati i primi a soccorrere la bambina e hanno riferito che questa volta non si è trattato di un attacco improvviso. Alla scena era presente la zia della bimba che ha descritto l?accaduto. Rocco, il rottweiler di due anni, stava giocando con l?altro cane di casa il barboncino Neve. La bimba si è intromessa fra i due cercando di prendere in braccio Neve. Rocco, con uno scatto, l?ha azzannata in testa. «Non riesco ha capire cosa sia accaduto – ha spiegato la signora – mia nipote giocava sempre con Rocco, lo cavalcava come un cavallino».
Sta fortunatamente meglio anche il bambino di Udine, è riuscito a dormire e i medici hanno sciolto la prognosi. Non si placano, invece, le polemiche. Il Codacons ha chiesto al ministro Turco norme più severe per i possessori di cani pericolosi. «I rottweiler sono fra le razze da tenere più sotto controllo – ha spiegato il medico veterinario Alessandro Benvenuti – per loro serve un padrone esperto. In ogni caso non bisogna mai lasciare soli i bambini con i cani, nemmeno con quelli più docili come i Labrador. In questo periodo, poi, il caldo può alterare le reazioni degli animali, come avviene per gli uomini». Un ultimo episodio nel trapanese: un pitbull è entrato nel cortile di una casa e ha ucciso un piccolo cane sotto gli occhi dei padroni.

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this