Distributori di carburante low cost
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fonte:
- Il Resto del Carlino
«Sui quotidiani del 9 agosto è apparso un articolo in cui il Codacons e Federconsumatori plaudevano contenti ai distributori di carburante low cost. L’iniziativa può anche essere interessante, ma su quello di Baggiovara mi sa che hanno preso un grande abbaglio. I livelli di inquinamento in quella zona, da quando è stato inaugurato, si sono innalzati in modo esorbitante. Inoltre se un cittadino – consumatore si sposta da Modena per andare a Baggiovara per fare il rifornimento e poi ritorna a Modena il risparmio, mi spiace tanto, se lo brucia quasi tutto nel tragitto. Per non parlare della salute, sicuramente compromessa per gli elementi inquinanti costretto a respirare durante l’attesa. Senza contare la poca educazione e il mancato rispetto delle ordinanze da parte di chi guida e provoca file con auto a motore acceso che inquinano per minuti e minuti in attesa di poter fare rifornimento. Ricordiamolo: il distributore è stato costruito vicino ad un centro abitato e di fronte al nuovo ospedale, nonché a istituti scolastici destinati a bambini (con danni immensi nel futuro) e non è un distributore con addetto alle pompe, ma self service, privi di acqua in caso di accidentale dispersione del carburante. Insomma, ok il risparmio, ma chi tutela la salute dei cittadini?»
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Sezioni:
- Rassegna Stampa
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Tags: baggiovara, bambini, carburante, distributori, Federconsumatori, file, inquinamento, low cost, Modena, motore, risparmio, salute, self service