Dibattito case chiuse La Covre prende le distanze da Salvini
-
fonte:
- Messaggero Veneto
«Non voglio fare pubblicità a Matteo Salvini in campagna elettorale. Per questo non dico nulla». Così Pia Covre, storica attivista pordenonese dei diritti delle prostitute ha replicato alla proposta del leader della Lega.Nel corso di questi anni Pia Covre ha fondato il Comitato per i diritti civili delle prostitute, che ha presentato una proposta di disegno di legge, elaborata insieme al Codacons e all’ Associazione radicale Certi Diritti, per regolamentare l’ esercizio del sex work, ossia il lavoro sessuale. «Aspettiamo, con ansia, che qualcuno affronti l’ argomento spinoso in Parlamento, non quando si devono convincere gli elettori per ottenere consenso, come accade di solito e com’ è successo anche oggi. In quell’ occasione commenterò volentieri e magari daremo il nostro contributo. Oggi preferisco tacere, anche perché l’ approccio al problema della Lega, in passato, non è mai stato quello nostro», ha aggiunto Pia Covre, fondatrice, nel 1982, del Comitato per i diritti civili delle prostitute. «In campagna elettorale si fa sempre un uso strumentale di queste tematiche – ha concluso – Io non intendo fare da cassa di risonanza a Matteo Salvini e alla Lega». ©RIPRODUZIONE RISERVATA.
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- VARIE
-
Tags: case chiuse, lega, Matteo Salvini, pia covre, prostitute