BELVEDERE MARITTIMO ? In esecuzione del decreto di sequestro preventivo (28 settembre 2001) del Tribunale di Paola, in linea con i pareri della Cassazione ,il Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Scalea ha disattivato a Diamante l`antenna di telefonia mobile di in via Europa. Ilsequestro era scaturito dall`assenza della concessione edilizia e del nulla-osta paesaggistico ambientale, nocnhé dalla circostanza che l`antenna, installata nel 1990, era fonte di emissione di onde elettromagnetiche potenzialmente idonee ad arrecare eventuali danni alla salute pubblica. Viva la soddisfazione del ?Comitato difesa ambiente? e della sezione ?Codacons? per il provvedimento. La disattivazione è stata salutata dagli ambientalisti del Tirreno Cosentino un significativo passo avanti nella lotta contro l`inquinamento elettromagnetico. Era stato richiesto anche da numerosi residenti, da Legambiente, Sinistra verde e dall`Associazione ?Rischiozero? il trasferimento in altre zone dell`impianto, ribadendo che la delocalizzazione era necessaria temendo il superamento della soglia di O,2 microtesla,limite di sicurezza imposto dalle normative vigenti; ma il traliccio con l`antenna per telefonia mobile erano rimasti nell`area dove sono ubicati sedi scolastiche ed importanti servizi come l`ufficio postale e la caserma dei carabinieri.

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