Viene definita “a dir poco inquietante“ la mail che un anonimo ha girato al Codacons e finita sul tavolo della Procura della Repubblica di Roma, che già indaga sul caso SIAE.

Si tratta di una mail apparentemente attribuibile al sig. Diego Cugia, ex componente del c.d.a. della SIAE e soggetto che dovrebbe rimanere estraneo alle attuali vicende di nomine al fine di consentire la scelta dei migliori ex art. 97 della Costituzione. Da tale mail si desume che alcuni soggetti avrebbero fatto pressioni su un organo collegiale parlamentare per agevolare nomine in proprio favore mentre sussisterebbe l`obbligo di astenersi in qualsiasi vicenda che riguardi se stesso.

Inoltre sembrerebbe che qualcuno abbia impedito la libera espressione del voto nelle Commissioni di Camera e Senato che invece avrebbero voluto bocciare la nomina di Franco Migliacci a Presidente per indegnità morale a causa del gravissimo episodio di arresto per tentata violenza carnale ad una bambina di 16 anni sfociato in processo da cui è uscito per tardività della querela.
Sembrerebbe anche al Codacons che altissime cariche dello Stato abbiano dato “rassicurazioni sul buon esito della vicenda“ (sic!).

Il Codacons ha dunque chiesto alla Procura di identificare chi sia il funzionario pubblico che avrebbe rassicurato sul buon esito della vicenda trascurando il dovere di rispettare l`autonomia del Ministro cui solo compete la nomina, e di verificare se nei comportamenti descritti, ove accertati, non ricorrano fattispecie penalmente rilevanti , specie a mente della violenza morale ad organo pubblico e dell`abuso di atti di ufficio, perseguendo nel caso i responsabili.

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