Saldi estivi al via sabato anche in provincia di Udine. E se in centro tra le poche iniziative previste alcune riguardano l’ orario no stop di quasi tutti i principali negozi, nei centri commerciali invece le varie reclame pubblicitarie annunciano sfilate, concerti e aperitivi gratis. Confcommercio provinciale di Udine informa i suoi associati che in occasione del prossimo avvio dei saldi estivi, secondo la norme introdotte dalla diretta europea “servizi”, è facoltà degli operatori prolungare l’ orario di apertura. «I saldi rappresentano sempre un valore aggiunto nell’ annata commerciale – osserva Mario Ulian, presidente provinciale del gruppo Federmoda -, ma è chiaro che in questa perdurante situazione di calo dei consumi non ci aspettiamo granché dalle prossime settimane di vendite con lo sconto. Tanto più dopo un periodo di vendite promozionali che hanno confermato una situazione particolarmente difficile per il commercio. Quest’ anno, tra l’ altro, ha pesato non solo la crisi economica ma anche una questione meteorologica che ha tenuto lontani da mare a montagna soprattutto i turisti-clienti italiani». Anche dal Codacons arrivano brutte notizie. I saldi estivi 2013, secondo un loro studio, faranno registrare un nuovo record nel calo degli acquisti da parte dei cittadini del Fvg. Il calo delle vendite potrebbe raggiungere quota -12%, un dato estremamente negativo se si pensa alle forti riduzioni di spesa effettuate negli anni precedenti dalle famiglie. I consumatori della regione limiteranno il budget da destinare agli sconti di fine stagione e il valore medio dello scontrino scenderà a 102 euro.
 

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