Crollo cavalcavia: cominciata udienza per sei imputati
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fonte:
- Ansa
LECCO
(ANSA) – LECCO, 8 GEN – Per il crollo del cavalcavia di Annone, che causò anche una vittima, il 28 ottobre 2016, il gup di Lecco Paolo Salvatore ha accolto la richiesta di costituzione di parte civile della famiglia della vittima delle parti lese e di tre enti (Provincia di Lecco e di Bergamo e Anas). Ha quindi rinviato l’udienza preliminare all’11 marzo per la discussione sulla posizione delle sei persone imputate che dovranno rispondere di omicidio colposo e disastro colposo. La Procura di Lecco ha avanzato la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di Angelo Valsecchi e Andrea Sesana, rispettivamente dirigente e tecnico del settore viabilità della Provincia di Lecco, Giovanni Salvatore, dirigente Anas all’epoca dei fatti responsabile della statale 36, Silvia Garbelli, responsabile dell’ufficio pianificazione e grandi infrastrutture della Provincia di Bergamo e Roberto Torresan, professionista di Busto Arsizio, che ha effettuato studi per la manutenzione dei ponti per conto di Anas, tra cui quello di Annone Brianza. È stata invece stata chiesta l’archiviazione per Eugenio Ferraris, dirigente della Provincia di Bergamo. Il gup ha respinto la richiesta di costituzione civile del Codacons regionale e dell’Anmil (Associazione nazionale multilati e invalidi del lavoro), mentre ha accolto l’istanza avanzata da Provincia di Lecco e Bergamo, Anas e Codacons nazionale. Nel crollo del ponte morì Claudio Bertini, 65 anni, di Civate (Lecco) e rimasero ferite una famiglia di Mandello del Lario e altre due persone. (ANSA).
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