CRISI: SUI SALDI ANTICIPATI LE STRANE CONTRADDIZIONI DI ALCUNE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI
CRISI: SUI SALDI ANTICIPATI LE STRANE CONTRADDIZIONI DI ALCUNE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI
SOLO POCHI GIORNI FA ADICONSUM SI DICEVA PIENAMENTE FAVOREVOLE AD ANTICIPARE I SALDI PRIMA DI NATALE… MA ORA FA MARCIA INDIETRO E AFFERMA L’ESATTO CONTRARIO
Chi non vorrebbe fare i regali di Natale usufruendo di sconti sui prezzi? In tempo di crisi, tutti sperano di poter comprare qualche regalino risparmiando sulla spesa finale, senza quei tagli e quelle rinunce cui oramai sono abituati i cittadini, costretti a tirare la cinghia e far quadrare i conti. Tutti a parte forse l’associazione dei consumatori Adiconsum che, a quanto pare, preferirebbe per gli italiani listini dei prezzi bloccati e nessuno sconto nei negozi prima del Natale.
Lunedì scorso infatti, per bocca del Segretario Generale Pietro Giordano, l’Adiconsum ha lanciato i suoi strali contro la proposta del Codacons di anticipare i saldi invernali a dicembre come forma di sostegno alle famiglie e incentivo ai consumi. Per Giordano far partire gli sconti prima di Natale “non serve” e “non risolve i problemi”.
Peccato però che lo stesso Pietro Giordano solo poche settimane fa sostenesse l’esatto contrario, dichiarandosi assolutamente favorevole all’anticipazione dei saldi a dicembre!! E per rendersi conto della contraddizione in cui è caduta l’associazione Adiconsum (legata alla Cisl), basta leggere cosa sosteneva Giordano in merito alla proposta dell’Osservatorio del Commercio della Regione Lombardia, che lo scorso ottobre ha proposto di far partire i saldi a Milano il 7 dicembre:
“le reazioni. Positive sul fronte dei consumatori e della grande distribuzione, gelide da parte dei commercianti. «I saldi sono ormai un colabrodo e così non hanno più senso», spiega Pietro Giordano, segretario generale di Adiconsum, «questa anticipazione avrebbe solo regolarizzato quello che tanti commercianti già fanno: i saldi un mese in anticipo per i loro clienti affezionati che avvertono con un sms». (LA STAMPA.IT 6.10.2012)
“giovedì l’assessore al Commercio del Pirellone, Margherita Peroni, ha convocato l’Osservatorio sul commercio. Al tavolo, insieme con l’assessore, i rappresentanti delle associazioni lombarde del settore: Unioncamere, Anci, Uncem, Confcommercio, Uniascom Varese, Confesercenti, Federdistribuzione, Legacoop. Oltre alle associazioni dei consumatori Adusbef e Adiconsum. L’unica voce contraria alle promozioni anticipate è rimasta quella di Confesercenti Lombardia”. (CORRIERE.IT 5.10.2012)
“In ogni caso il proseguimento di promozioni o saldi anticipati riceve il via libera di quasi tutti. Hanno detto sì Unioncamere, Anci, Uncem, Confcommercio, Uniascom Varese, Federdistribuzione, Legacoop, le associazioni dei consumatori Adusbef e Adiconsum e i sindacati Uilt, Cisl e Cgil. Contrarie solo la Confesercenti e Federmoda”. (IL CITTADINO 6.10.2012)
Insomma, pochi giorni fa Adiconsum si schierava tra le organizzazioni a favore dei saldi anticipati a dicembre, ora sembra cambiare repentinamente idea e affermare l’esatto contrario…
-
Sezioni:
- Comunicati stampa
-
Aree Tematiche:
- ECONOMIA & FINANZA