Ma come vengono scelti gli esperti del CTS?

IN QUESTO MOMENTO CRITICO ESCLUDERE CONFLITTI DI INTERESSE TRA CHI DECIDE SU SALUTE PUBBLICA E AZIENDE CHE PRODUCONO VACCINI

In merito ai componenti del Comitato Tecnico-Scientifico il Codacons ha presentato una istanza alla Presidenza del Consiglio e all’Autorità Anticorruzione, chiedendo atti e documenti relativamente alla composizione del Comitato.
“Ci si domanda come vengono scelti gli esperti che compongono il Cts e quanto la conoscenza tecnico–scientifico–medica può incidere nell’individuazione di misure contenitive da indicare – scrive il Codacons nell’atto – Osservando la lista degli esperti che compongono il Comitato notevoli dubbi se non incertezze si pongono in capo ad alcuni esponenti tra i quali si citano, in particolare, i Dottori Roberto Bernabei (Direttore del Dipartimento Scienze dell’invecchiamento, neurologiche, ortopediche e della testa/collo del Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”), e Ranieri Guerra (rappresentante dell’Organizzazione Mondiale della Sanità). Gli esperti ora indicati sembrerebbero aver una diretta corrispondenza con alcune case farmaceutiche. Anche alla luce delle informazioni di stampa riportate sui due membri del Cts sembrerebbe sussistere lo “spettro” di un eventuale conflitto d’interessi dietro la posizione di alcuni medici e/o esperti che ritengono che il vaccino anti-Covid risulti esser sì indispensabile ma solo se commercializzato da specifiche case farmaceutiche”.
Per tale motivo il Codacons ha presentato formale istanza d’accesso chiedendo di acquisire tutti gli atti e/o documenti inerenti la nomina di ogni singolo membro del Comitato Tecnico Scientifico, i Curricula Vitae dei Dottori Guerra e Bernabei, e le dichiarazioni e/o autocertificazioni di compatibilità/incompatibilità alla carica di membro del Comitato in questione specie in riferimento ai Dottori Guerra e Bernabei nonché eventuali documenti ovvero attività di interesse, specie nel campo del settore farmaceutico.

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