Costretto a pagare 90 euro per dichiarare la “perdita di possesso“ dei veicolo
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fonte:
- Il Messaggero
ROMA Chi subisce il furto di un`auto o di una moto è costretto a pagare 90 euro per dichiarare la “perdita di possesso“ dei veicolo. Al Pra, per convincersi che il mezzo sottratto non è più in possesso del proprietario, non basta la denuncia fatta alla polizia o ai carabinieri. Per evitare di pagare il bollo a vita, o le multe collezionate dal ladro, occorre versare una “tassa sul furto subito“. A giudizio delle associazioni dei consumatori un “balzello iniquo“, un “pizzo“ preteso dalla burocrazia, che non trova riscontro in nessun altro Paese europeo. La tassa viene richiesta per annotare la scomparsa del veicolo e del certificato di proprietà, cui corrsipondono due distinti pagamenti, più un emolumento Aci. Se poi il malcapitato si rivolge a una agenzia dell`Aci il prezzo sale: al costo “vivo“ della pratica si aggiunge il “servizio di intermediazione, offerto in regime di libero mercato“. Codacons e Aduc: “Così facciamo pagare una tassa sul crimine, per registrare la perdita di possesso dovrebbe bastare la denuncia alle forze dell`ordine“.
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