Costa Concordia, si cercano i dispersi
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fonte:
- Libertà
GROSSETO – All’ isola del Giglio i sommozzatori hanno iniziato intorno alla Costa Concordia le ricerche dei corpi dei due dispersi, Russel Rebello e Maria Grazia Trecarichi. Ma è stasera a Grosseto che il processo contro Francesco Schettino ha avuto una virata netta e inaspettata verso le tesi della difesa, e anche del Codacons e di altre parti civili. Dopo una camera di consiglio durata un’ ora il presidente del collegio Giovanni Puliatti ha infatti annunciato due perizie supplementari. Una di queste comporta salire a bordo della nave: un colpo di scena, perché per la prima volta i consulenti tecnici della difesa di Schettino e delle parti civili saranno sulla nave accanto ai periti del tribunale e ai consulenti di accusa. Insieme studieranno alcuni apparati della nave: generatori di emergenza, ascensori, porte stagne e computer di plancia tra cui quello con i dati e le statistiche di manutenzione; quest’ ultimo pc l’ ha suggerito il Codacons secondo cui nella memoria ci sono dati che non collimano. Tuttavia il sopralluogo, ha precisato Puliatti, sarà possibile solo quando la nave sarà in «condizioni di sicurezza» e di «galleggiabilità». Così non c’ è una data per ora e la questione si interseca perfino con le complesse operazioni di rimozione in corso, con la conseguenza di far sbandare ancora di più il processo. Si è registrato solo un certo imbarazzo all’ uscita dal Teatro Moderno stasera, a conclusione dell’ udienza.
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