CORONAVIRUS: AIFA SCRIVE AL CODACONS E CHIARISCE I MOTIVI DELL’ESCLUSIONE DEL FARMACO AVONEX DALLE TERAPIE ANTI-COVID
GLI STRALCI DELLA DECISIONE ASSUNTA DALLA COMMISSIONE TECNICO-SCIENTIFICA SARANNO PUBBLICATI SUL SITO CODACONS
Prosegue la collaborazione tra l’Agenzia Italiana del farmaco e il Codacons sul fronte delle terapie contro il coronavirus. L’Aifa ha infatti risposto ad una istanza presentata dall’associazione, fornendo ai consumatori tutti i documenti utili relativi al caso dell’ interferone beta 1 a.
Il medicinale in questione, noto col nome commerciale di Avonex, era stato infatti inizialmente inserito dall’Aifa tra i farmaci da utilizzare come terapia di supporto dei pazienti affetti da Covid-19 – spiega il Codacons – Il 25 marzo, tuttavia, una determinazione della stessa Agenzia escludeva l’interferone beta 1 a dalle cure contro il coronavirus. Una decisione repentina che portava l’associazione a chiedere chiarimenti all’ente.
Oggi l’Aifa, dimostrando trasparenza e spirito di collaborazione, ha spiegato i motivi dell’esclusione del farmaco, rendendo noto il parere della Commissione Tecnico-Scientifica secondo cui “La CTS, nell’ambito del processo di rivalutazione continua delle posizioni assunte per i farmaci da utilizzare nei soggetti con COVID 19, ritiene opportuno revocare tale inserimento per problemi di incompatibilità della formulazione disponibile rispetto all’uso proposto.”
Nell’ottica di una totale trasparenza in favore dei consumatori, il Codacons pubblicherà sul proprio sito il parere della Commissione Tecnico-Scientifica sul caso in questione.
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Tags: Aifa, Avonex, Coronavirus, Covid-19, interferone beta 1 a