9 Dicembre 2012

Consumi in calo del 15%

Consumi in calo del 15%

BOLZANO – Per le feste di Natale, le famiglie del Trentino Alto Adige spenderanno 190 milioni di euro, con i consumi in calo del 15% rispetto all’ anno scorso. la previsione è del Codacons, il coordinamento delle associazioni per la difesa dei diritti degli utenti e dei consumatori, che ogni anno esegue un monitoraggio sulle spese natalizie degli italiani. Secondo il Codacons, quello del 2012 sarà un Natale al risparmio anche in Trentino Alto Adige, ma le famiglie non rinunceranno comunque ai consumi alimentari e all’ acquisto dei giocattoli per i bambini. Le famiglie della regione, in base alla fotografia scattata dal Codacons, spenderanno complessivamente circa 190 milioni di euro durante il periodo di Natale, tra addobbi per la casa, regali, alimentari, ristorazione, viaggi, spese per la cura della persona. I consumi generali faranno però segnare un calo medio del 15% rispetto allo scorso anno. «I consumatori tirano la cinghia anche sulle spese di Natale. Considerata la situazione economica, questo appare inevitabile» afferma il presidente del Codacons, Carlo Rienzi. Il 2012 ha del resto fatto segnare un salasso, osserva il Codacons, per i cittadini, tra Imu, aumento delle tariffe e carburanti alle stelle. In tale contesto, gli acquisti durante le festività natalizie saranno improntati alla prudenza e al risparmio, in vista di un 2013 che non fa sperare in una situazione molto migliore. In base alle stime del Codacons, durante il Natale le famiglie della regione ridurranno i consumi nel settore abbigliamento e calzature, viaggi, ristorazione, profumeria ed estetica, cultura (libri e cd), mentre reggeranno il comparto giocattoli, quello alimentare e i prodotti tecnologici. Cambiano quindi le abitudini di consumo delle famiglie, anche in Trentino Alto Adige, in seguito alla crisi economica, che non risparmia le festività natalizie. RIPRODUZIONE RISERVATA.

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