Consumatori contro assicurazioni…

Il nodo principale, però, resta quello dei ricorsi per recuperare il surplus pagato gli anni scorsi. «La trattativa con l`Ania resta aperta – spiega Salvatore Lombardi, presidente Federconsumatori Umbria e portavoce dell`Intesa – ma per il periodo 1995/2000 chiediamo un recupero forfettario di quanto pagato in più. Siamo convinti di aver ragione e per questo invitiamo gli utenti a fare istanza alle compagnie». L`ondata dei ricorsi in realtà è stata rallentata dal decreto legge che dovrebbe cambiare l`accesso al giudice di pace per le cause riguardanti i contratti di massa, tra cui quelli assicurativi. «Questo decreto potrebbe rendere i ricorsi più lunghi e costosi – aggiunge Carla Falcinelli, presidente Codacons Umbria – e ora, qualcuno dovrebbe indicarci una via d`uscita». Nel frattempo, le cause avviate contro le compagnie vanno avanti secondo la precedente normativa, senza spese legali per rimborsi sotto i 516 euro e con giudizi di equità per quelli sotto i 1.032 euro. Nella seconda udienza della causa contro la Gan, citata da un quarantenne ternano, il legale dell`assicurato ha contestato tutte le eccezioni avanzate dalla compagnia ribadendo che per il periodo “incriminato“ non c`erano motivi che giusificassero gli aumenti praticati. Ad aprile, la sentenza definitiva. Sempre ad aprile verrà dibattuto anche l`altro caso “ternano“ conto l`Assitalia. Altre tre cause, sono partite invece da Amelia, dove un`avvocatessa tenterà di ottenere il rimorso di quanto pagato in più per la sua polizza, quella del quella del marito e di un collega. Il Codacons dell`Umbria ha fornito la documentazione necessaria per citare la compagnia.
Intanto, dopo la riforma del settore, arrivano le prime novità per gli assicurati. Dal gennaio 2003 le polizze dovranno essere ridotte dello 0,50%, un taglio che l`Isvap ha formalizzato in questi giorni ma che secondo l`Ania le compagnie avevano già praticato. Il risparmio sarà comunque limitato: per un quarantenne che assicura a Perugia un`auto di 1300 cc, il taglio si traduce in una cifra compresa tra 1 e 4 euro, a seconda del costo della polizza che per questo profilo varia da 218 e 785 euro. Dal primo maggio le compagnie saranno tenute a fornire, su richiesta dei propri clienti, preventivi gratuiti e personalizzati. Obbligo che vale anche per le assicurazioni che operano via Internet. L`Isvap ha anche introdotto un regime di flessibilità al ribasso, con sconti commisurati alla personalizzazione della copertura. Previsti anche passaggi di classe di merito tra marito e moglie che abbiano adottato la comunione dei beni. Tra gli obblighi incombenti sugli automobilisti, invece, quello di presentare la ricevuta fiscale della riparazione del mezzo incidentato alla compagnia entro tre mesi dal pagamento.

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