Con “Ridateci i soldi“ il pubblico tornerà a dire la sua

Con “Ridateci i soldi“ il pubblico tornerà a dire la sua“
Gianni Ippoliti già al Garden per allestire il “Muro del pianto“

Venezia Gianni Ippoliti è arrivato al Lido di Venezia. Ex arbitro di calcio, ha debuttato in tv nel 1988 con “Provini“, una rassegna di dilettanti allo sbaraglio. Di sé ha detto “non mi giudico né autore né conduttore; sono un personaggio di rottura, ho delle idee, vedo qualcosa, lo decodifico alla mia maniera, lo restituisco in video, ricomposto e riveduto“.Da anni il pubblico che frequenta la Mostra del Cinema lascia messaggi e pensieri nell`ormai consueto spazio allestito da Ippoliti “Il muro del pianto“ al Garden. E, anche per questa edizione, tra stroncature e feroci critiche sarà scelta la più divertente frase che varrà all`autore la prestigiosa “Coppa Codacons“.“Torno al Lido per un grande evento quale la Mostra del Cinema e per il famoso “Muro del pianto di ridateci i soldi“ – racconta Gianni Ippoliti -. Tutti quelli che vorranno esprimere con capacità critica e con stroncatura motivata il loro dissenso per un film, oppure aiutare i capolavori, avranno la possibilità di lasciare un messaggio sullo spazio che la Biennale ha organizzato. Al migliore il direttore consegnerà la “Coppa Codacons“, perché il Codacons patrocinia l`iniziativa, realizzata dallo scultore veneto Ferdinando Codognotto“.Un coppa che negli ultimi anni è stata assegnata anche a dei vignettisti. “Sì – prosegue Ippoliti -, nelle ultime edizioni molti lasciavano delle vignette, e per questo abbiamo deciso di aprire anche ai disegnatori. Due volte su tre hanno vinto proprio loro. Quali altre attività organizzeremo al Garden? Mi hanno chiesto un parere per far vivere a 360 gradi questo spazio che, per metri quadri espositivi, è praticamente triplicato rispetto agli altri anni“.Ippoliti ha dato alcune indicazioni,prendendo spunto dalla presenza dei Negramaro in occasione del loro mediometraggio, per una serata di degustazione il 30 agosto con i prodotti salentini. “Dal Salento arriverà un camper che porterà dei prodotti freschi, del buon vino e delle manifatture delle detenute del carcere di Lecce – aggiunge l`autore e showman -. Ma al Garden si potranno anche confrontare detrattori e difensori di un film, come una vera e propria “fossa dei leoni“. Ogni giorno sarà interessante assistere ad un faccia a faccia sui temi caldi di questa edizione della mostra“.Tutti adorano Ippoliti, ma anche lo temono. C`è chi apprezza i messaggini di critica, come il regista Abel Ferrara, e chi invece non lo sopporta affatto. “Il motivo è molto semplice – prosegue -. Ogni regista sa qual è il suo film più bello, ma se un film non è riuscito bene è giusto che provi a difenderlo perché c`è tanta gente che lavora in un film. Ma il pubblico deve mantenere viva la capacità critica, mentre da quanto si sente in televisione tutti i film “sono belli“. Il fatto è che ormai la tv produce e distribuisce cinema, però tra questi film ci sono le bufale e i capolavori. “Ridateci i soldi“, in questi anni, si è costruita una credibilità. Il pubblico va al cinema e ha il pieno diritto di esprimere e saper esprimere un vero giudizio sul film“.Un`ultima domanda. Anzi, facciamo un pronostico: quale sarà il prossimo “Leone“? Ippoliti è sicuro: “Quest`anno ci sarà un grande film italiano!“.

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