Blocco dei prezzi per quaranta prodotti alimentari da domani fino al 7 gennaio in tutta la provincia di Caserta. Un?iniziativa realizzata dalla Confesercenti per tentare di arginare la crisi dei consumi che sta investendo i cittadini e, di conseguenza, anche i titolari di piccole e medie attività commerciali. Sono stati contattati tanti negozi del territorio e gli aderenti esporranno un manifesto con la lista dei prodotti e i relativi prezzi. Il programma di «Natale Amico 2005» è stato presentato ieri mattina presso la sede dell?associazione di categoria, alla presenza di tutte le sigle dei consumatori operanti sul territorio. Un primo passo per evitare che il prossimo Natale si trasformi in una festività all?insegna dell?austerity. Il segretario regionale di Confesercenti, Pasquale Giglio, ha sottolineato l?opportunità di un simile intervento in un momento quanto mai pesante per il commercio: «In Campania c?è un calo del 2,5 per cento per quel che riguarda i prodotti alimentari. È la prima volta che ciò accade dopo vent?anni. Il consumatore appare sfiduciato e per questo motivo la ripresa tarda ad arrivare. C?è preoccupazione – ha proseguito – anche per la prossima Finanziaria, che taglia i fondi agli enti pubblici. In tal modo i Comuni saranno costretti a far quadrare i conti. Sicuramente, gli affitti dei locali commerciali subiranno un aumento. Tutto ciò andrà a scapito della nostra categoria. In questo momento anche la grande distribuzione è in difficoltà. Con «Natale Amico 2005» vogliamo dare un segnale forte, creando un paniere con quaranta prodotti. Si va da pasta, riso e olio fino ai prodotti tipicamente natalizi». All?incontro erano presenti Vito Conforti della Lega Consumatori, Ovidio Marzaioli del Movimento Consumatori, Giangabriele Borrelli del Codacons, Fortunato Giaquinto dell?Unione Consumatori, Carlo Iacone dell?Adoc e Vincenzo Pesce dell?Adiconsum. Tutti hanno ribadito la convinta adesione all?inziativa e hanno proposto anche un tavolo di concertazione con le istituzioni per discutere delle iniziative da attuare sul territorio. Da tutte le sigle, poi, è arrivato l?invito al comune di Caserta a creare uno sportello del consumatore. Infine, i rappresentanti della Confesercenti di Aversa, Sessa Aurunca e Maddaloni hanno illustrato i progetti per le festività natalizie. Tra questi, spicca l?organizzazione di un pranzo di Natale nella città normanna per 200 indigenti e la distribuzione, da parte di qualche supermercato di Sessa Aurunca, di buoni pasto per persone bisognose.

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