COLOSSEO: IN CASO DI CHIUSURE PER ASSEMBLEE SINDACALI, I TURISTI SIANO FATTI ENTRARE GRATIS
IL CODACONS RIVOLGE UN APPELLO AL SINDACO MARINO: NON SIANO GLI UTENTI A PAGARE LE CONSEGUENZE DELLE PROTESTE DEI LAVORATORI
Ancora una volta chiuso ieri il Colosseo a causa di una assemblea dei lavoratori dei Beni culturali, che ha impedito per due ore l’accesso dei turisti. Protesta che fa seguito ad una analoga iniziativa dei lavoratori indetta giovedì scorso, e che ha portato alla chiusura al pubblico dell’Anfiteatro Flavio dalle 8.30 alle 12.
“E’ inaccettabile che turisti e utenti vengano privati della possibilità di visitare il Colosseo, e siano costretti a rimanere ore in fila sotto il sole in attesa della riapertura del monumento – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Il Sindaco Marino, in caso di altre proteste dei lavoratori, deve consentire l’ingresso gratuito dei turisti al Colosseo, facendo intervenire la Polizia Municipale a regolare gli accessi”.
“Episodi di questo tipo arrecano un danno enorme non solo ai turisti, ma anche all’immagine della città all’estero – prosegue Rienzi – Per questo rivolgiamo un appello al sindaco, affinché in caso di ulteriori proteste e assemblee sindacali garantisca l’apertura del Colosseo”.
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