(AGI) – Roma, 3 mag. – "E’ una palese difesa di casta dei politici che pretendono di poter impunemente correre da una riunione all’altra senza far rispettare il Codice della strada a chi li accompagna". Lo ha dichiarato il presidente del Codacons, Marco Donzelli che, in una nota, replica alla dichiarazione con cui il senatore del CoPdl simo Gallo ha ‘difeso’ l’emendamento da lui presentato sulle auto blu, sostenendo che sia a tutela del lavoratore.
   Il Codacons annuncia fin d’ora battaglia qualora il provvedimento fosse approvato in via definitiva e invita il senatore "a non arrampicarsi sugli specchi e a non nascondersi prendendo a pretesto la scusa di voler tutelare i lavoratori", quindi aggiunge:: "si tratta di una modifica palesemente illegale perche’ violerebbe il principio della parita’ di trattamento. Sono in tanti, infatti, i professionisti del volante. Tutti possono essere indotti a correre per la richiesta di altri, dal tassista che corre per il cliente che sta per perdere il treno al camionista che corre perche’ il datore del lavoro pretende che arrivi in una determinata azienda prima della sua chiusura. Ma il Codice della strada non puo’ essere considerato obbligatorio per alcuni ed un optional per altri. Se il legislatore stabilisce che si puo’ derogare ad una norma, lo deve stabilire per chiunque si trovi nelle identiche condizioni e non solo per alcuni, perche’ amici dei politici" ha concluso Donzelli.(AGI) Red/Mao

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