Codacons: politici inaffidabili se non pubblicano i redditi
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fonte:
- Il Centro
FRANCAVILLA Il Codacons sollecita gli amministratori pubblici locali (sindaco, assessori, consiglieri) e le società partecipate del Comune (Risco,
Alentogas, Cosvega, Cosmeg, Aca) a rendere pubblica la loro situazione reddituale nel rispetto della nuova normativa nazionale, per dare un
segnale di trasparenza e dimostrare «in un momento in cui si chiedono sacrifici enormi ai cittadini, che a Francavilla non ci sono persone che vivono
di politica». «Entro il 20 ottobre tutte le amministrazioni pubbliche devono pubblicare sul proprio sito internet la situazione reddituale e patrimoniale
degli amministratori e dei congiunti che acconsentano alla trasparenza», ricorda Vittorio Ruggieri, coordinatore provinciale Codacons. «Sono
soggetti agli obblighi di pubblicità tutti gli amministratori di pubbliche amministarzione, società partecipate controllate e fondazioni, nonché gli
amministratori eletti o nominati prima del 20 aprile scorso». Tutti dovranno pubblicare nomina, durata, curriculum, compensi percepiti, altri incarichi,
compensi percepiti da altre amministrazioni e da altri soggetti. Gli amministratori degli enti di città con oltre 15mila abitanti, come Francavilla,
dovranno aggiungere: dichiarazione dei redditi, beni immobili e mobili registrati posseduti, azioni, quote di società, spese elettorali, comprese quelle
di coniugi e congiunti fino al secondo grado se questi acconsentono. Gli obblighi di pubblicazione sul sito internet dell’ ente, dovranno essere
soddisfatti entro il 20 ottobre. Per gli amministratori che non lo faranno, sono previste sanzioni da 500 a 10mila euro. «Gli amministratori che non
pubblicizzeranno i dati sono politicamente inaffidabili», conclude Ruggieri. (g. g.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA.
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