ROMA – Sempre più costoso per le famiglie mantenere i figli a scuola. Il costo dei libri, secondo un?indagine del Codacons, sulla base delle denunce pervenute dai genitori, dovrebbe lievitare quest`anno del 4%. «Un pronostico di massima – lo definisce Italo Mannucci, capo dell`ufficio legale del Codacons – stilato dagli Sos raccolti dai cinquanta centri che abbiamo in tutta Italia. Un pronostico che si potrebbe anche rivelare approssimato per difetto e che riguarda i libri e il minimo corredo essenziale di cancelleria, quaderni, penne e matite». L?inizio dell?anno scolastico, avverte l?Aduc, sarà un salasso: «Si calcola che per un ragazzo della scuola media la spesa per tutto il triennio è pari a 966 mila lire. 528 mila per la prima media, 204 mila per la seconda e 234 mila per la terza». Secondo l?Adiconsum, invece, la spesa delle famiglie per i libri di testo resterà invariata. Secondo l`Adiconsum il settore è stato calmierato dal “tetto“ di spesa imposto alle scuole, con un decreto emanato lo scorso febbraio.

Alle accuse di aumento, risponde l?Aie, l?Associazione degli editori: «Non ci sono state impennate di prezzo, l?aumento del prezzo di copertina si è stabilizzato sotto il livello dell`inflazione e non supera il 2%». In media, rileva dunque l`associazione in un comunicato, l`aumento del prezzo di copertina dei libri scolastici per il triennio della scuola media è stato del 2,28% e per la secondaria superiore del 2,42%. Si tratta, sottolinea, di percentuali «ben al di sotto dell`inflazione reale che, per la prima metà dell`anno, ha oscillato dal 2,8% al 3,1%». L`Aie annuncia anche un`altra novità: uno strumento di certificazione, una sorta di marchio doc, che attesti la qualità del libro di testo.

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