Dopo il particolare inquietante sul sistema di trasmissione dell’ autobus precipitato ieri da un viadotto, rinvenuto a terra un km prima dell’ impatto, il Codacons punta il dito sui controlli cui sono soggetti gli automezzi adibiti al trasporto di passeggeri. “Presentiamo oggi un esposto alla Procura della Repubblica di Avellino affinché verifichi come è stata eseguita l’ ultima revisione sul pullman protagonista della tragedia – afferma il Presidente Carlo Rienzi -. Alla luce del rinvenimento del sistema di trasmissione sulla A16 1000 metri prima del luogo dell’ impatto, vogliamo capire se le cause dell’ incidente siano collegabili o meno alla manutenzione del mezzo, se lo stesso fosse in grado di trasportare passeggeri in condizioni di sicurezza, e se vi siano responsabilità da parte di terzi”. Il Codacons presenta inoltre oggi una formale richiesta al Ministero dei Trasporti affinché sia introdotto un giro di vite sui controlli per autobus e pullman, che devo essere eseguiti sotto la stretta osservanza di soggetti pubblici, al pari di quanto avviene per treni e aerei, e non delegati a soggetti privati, allo scopo di incrementare la sicurezza per i passeggeri.

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