Codacons dice che non parteciperà ad incontro di oggi con Eni
-
fonte:
- Reuters
MILANO, 30 maggio (Reuters) – Il Codacons non parteciperà all`incontro indetto da Eni con le associazioni dei consumatori oggi a Roma. Lo riferisce l`associazione in una lettera di risposta alla convocazione di Eni. “Riteniamo inammissibile una convocazione così tardiva rispetto a un problema così grave che investe i diritti e gli interessi dei consumatori“, si legge nella comunicazione inviata ieri alla società energetica e per conoscenza alle associazioni dei consumatori, ottenuta da Reuters. La nota, a firma del vicepresidente Codacons Giuseppe Ursini, continua: “Se Eni – come sembra – era a conoscenza da tempo di questo grave problema di difetto di misurazione del gas, avrebbe dovuto convocare le associazioni, consultarle ed informarle – in base al codice del consumo – immediatamente, e non solo dopo che la magistratura ha posto la società in una posizione di indagata“.
Codacons parteciperà a un incontro con Eni, riferisce, “soltanto quando questa società deciderà di prevedere un indennizzo per eventuali danni che saranno accertati dalla magistratura come conseguenza di eventuali reati, indennizzo che deve essere automatico in favore degli utenti e senza necessità di azione giudiziaria“. L`associazione di consumatori annuncia che emetterà in giornata un comunicato per esprimere la propria posizione. Un responsabile di Codacons ha spiegato che oggi l`associazione “non parteciperà all`incontro“. Il Codacons e Altroconsumo hanno detto ieri che si costituiranno parte civile nell`eventualità che l`inchiesta in corso alla procura di Milano sulle presunte irregolarità nella misurazione e distribuzione del gas sfoci in un procedimento nei confronti delle società indagate, mentre altre associazioni preferiscono attendere prima di decidere. Eni ha convocato per oggi pomeriggio a Roma le associazioni di consumatori “al fine di fornire i necessari chiarimenti e le più ampie informazioni in merito alle problematiche emerse“. La procura di Milano sta conducendo un`inchiesta sui vertici di Eni , Snam Rete Gas e Aem , tra cui Paolo Scaroni e Giuliano Zuccoli, ipotizzando che le società abbiano manipolato strumenti di misurazione del gas per influire sulla bolletta degli utenti e sul pagamento delle accise. Scaroni ha detto ieri che Eni verificherà eventuali responsabilità interne sulla vicenda, ribadendo che non vi sono stati rincari delle bollette delle famiglie.
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- ECONOMIA & FINANZA